INVIDIA.
E credo sia giusto.
SGOMENTO.
Mi potrei giustificare dicendo che faccio un sacco di Km al giorno per cui ho deciso di raggruppare il più possibile le mie ore settimanali per risparmiarmi almeno 100 Km/settimana.
Ma non lo farò.
E quindi il venerdì dormo, cucino e leggo gli altri blog.
E vagando ho letto in un foodblog, a caratteri cubitali, qualcosa tipo: No alla politica nei blog di cucina.
E perchè mai?
Se ad un politico chiedessero cose ne pensa delle melanzane alla parmigiana o della torta alle pere e cioccolato del mio blog credo non si farebbe problemi a dare la sua opinione e potrebbe anche essere un giudizio molto negativo (le pere sono di destra o di sinistra?..ed il cioccolato??).
Credo che l'impegno politico (e non partitico) sia il prendere una posizione, esprimersi, interessarsi, vivere e sorridere, incazzarsi e fare qualcosa per migliorare ciò che non ci piace.
E comunque io preferisco i blog dove viene raccontato un pezzetto di storia di chi scrive, dove sai o puoi capire con che tipo di persona stai interagendo..se volessi solo una ricetta la leggeri su di un libro.
Ed ora una torta spettacolare la cui ricetta è "liberamente" tratta da Giallo Zafferano, ho solo cambiato il moscato (sapete quanto costa????) con lo zibibbo che era in offerta..ma è meravigliosa lo stesso. Buon fine settimana!
Ingredienti:
1/2 bustina di lievito
200 g farina 00
100 g amaretti
170 g burro
100 g zucchero
4 uova
200 g cioccolato fondente
700 g pere
moscato, passito o zibibbo (dipende dal vostro budget)
Preparazione: Sbucciate e tagliate le pere in quarti, eliminate i semi e il "filo" centrale un po' duro.
Metterle in un pentolino con un bel bicchierone di vino (il resto lo potete servire quando il dolce sarà cotto, sempre che non lo assaggiate prima...) e metterle sul fuoco basso. Saranno pronte quando sarà evaporato tutto il liquido. Fate raffreddare.
Sciogliete il cioccolato fondente con 100 g di burro, lasciate raffreddare anche questo.
Accendete il forno a 180°C. Imburrate ed infarinate una tortiera di circa 24 cm di diametro.
Montate a neve gli albumi. Sbriciolate gli amaretti fino a renderli una polvere.
In una ciotola lavorate i 4 tuorli con il restante burro (70 g) e lo zucchero. Una volta ottenuta una bella cremina aggiungete il cioccolato fuso, gli amaretti, la farina, il lievito e gli albumi a neve. A questo punto versate metà dell'impasto nella tortiera, adagiate a raggiera le pere cotte nel vino e coprite con il resto dell'impasto.
Infornate, dopo circa mezz'ora controllate la cottura..un po' di pazienza e l'impegno politico delle pere avrà dato il suo bel risultato.
PS: Grazie a tutte le bellissime ragazze che si stanno aggiungendo al mio neonato blog, grazie al post di Menta e liquirizia che mi ha spiegato un po' di cose.
Ciao,
RispondiEliminacondivido appieno quello che hai detto, il bello del blog è che ognuno oltre alla ricetta posta anche un pezzettino di se, di quelo che pensa e trovo che sia una gran bella cosa!
Ti rubo una bella fetta di torta :-)
Buona giornata
Brava!!!
RispondiEliminaTrovo assurdo decidere cosa o di cosa uno possa o non possa parlare...Nel blog una persona dovrebbe mettere se stessa senza censure o negazioni...
La tua torta è fantastica e la variazione non toglie nulla ma ci aggiunge solo un pò te nell'impasto
Un bacio
Quoto chi ha commentato prima di me. Il blog e' personale e aperto al pubblico, cio' significa che tu sei libera di parlare di quello che vuoi e gli altri sono liberi di leggerti o meno. Politica o meno, la tua torta e' golosissima! Buon weekend, Babi
RispondiEliminaCiao Sara, grazie della tua visita e piacere di conoscerti con questa splendia torta, bravissima!!!! Mi aggiungo ai tuoi lettori, passa ancora a trovarmi. . . baci!
RispondiEliminaCara Sara, andiamo per gradi:
RispondiElimina- nutro profonda ma innocua invidia per il tuo lungo weekend
- trovo che la politica è fatta di persone, che le persone amano, odiano, si incazzano, lottano e... comunque mangiano. Penso che, poichè generalmente i buongustai amano i piccoli piaceri e la vita, se tutti i buongustai fossero anche politici, saremmo meglio "combinati"
- che un blog deve riflettere personalità altrimenti è un ricettario
- che sono contenta di essere la tua prima followers.
Ad maiora
ciao , arrivo qui dal blog di Renata , mi metto tra i tuoi sostenitori. bacissimi
RispondiEliminaCiao anch'io arrivo dal blog di Renata.....attirata dal nome del blog, filosofia che applico da anni!!!
RispondiEliminaCondivido il concetto di blog come spazio personale......, vorrei condividere anche la golosa torta di pere!!!
Se passi da me vedi la mia crostata di cioccolato con le pere, l'abbinata pere e cioccolato và alla grande!!!
Ti seguo, alla prossima.
Ciao!!!
RispondiEliminaLa torta di pere e cioccolata fa sempre un gran successo.
Se ti va passa a trovarmi
meraviglioso questo tortino molto invitante mi sono aggiunta se ti va passa a trovarmi
RispondiEliminabuona e golosa ricetta e d'accordo con la tua affermazione.. mi piace il tuo blog e penso che la cucina sia parte della vita, ma non possa essere una stanza chiusa e terribilmente isolata rispetto alle altre staznze..
RispondiEliminaBuonissima questa torta e lo zibibbo secondo me ci sta meravigliosamente!
RispondiEliminaDa oggi sono anch'io una tua sostenitrice.
Felice Natale,
Mary